Scorci di luce e giochi di riverbero luminoso colorano la fitta boscaglia circostante. Leggere sete e delicati giochi di trasparenza suggeriscono quanta bellezza ci circonda.
I colori del fitto bosco celebrano la naturale forza della donna che si addentra nei più profondi scorci della natura.
La percezione di sé stessi si confonde e si dissolve tra fusti, fronde, fogliami e fulgori di immenso verde. Il Panismo è la chiave di lettura ideale e completa per figurarci immersi nella nostra natura, nella nostra terra, nel nostro tutto circondati da pulsante cosmo.
"E andiam di fratta in fratta,
or congiunti or disciolti
(e il verde vigor rude
ci allaccia i mallèoli
c'intrica i ginocchi)
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su i nostri vólti silvani,
piove su le nostre mani ignude,
su i nostri vestimenti leggieri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude novella,
su la favola bella che ieri
m'illuse, che oggi t'illude,
o Ermione."
La Pioggia nel Pineto
di Gabriele D’Annunzio (Alcyone)
«Trasparenze di un giallo tenue
suggeriscono che il sole non sorge
se non per ricordarci quanta bellezza ci circonda»